Non capita tutti i giorni di avere l’opportunità di stringere il manubrio di una moto così vittoriosa come la Ducati 999R. Al suo attivo, tra l’altro, tre campionati mondiali SBK piloti ed altrettanti campionati Costruttori. Chiariamoci, le sue linee non mi piacevano al momento del suo debutto nel 2002 ed ancora oggi non le riesco a digerire.
Ma se l’apparenza inganna, allora non c’è moto migliore per dimostrarlo. Il tempo di salire in sella e dare l’avvio al suo testastretta ed ogni forma di diffidenza sparisce come per magia. Complice il sound pieno e cupo di questo bicilindrico desmodromico, per l’occasione amplificato dallo scarico completo Termignoni, l’innamoramento è istantaneo.
Così già dopo i primi metri scopri un’ergonomia da riferimento, sospensioni sorprendentemente scorrevoli, la bella schiena ai medi di Sua Maestà Testastretta ed una facilità di guida che non avrei mai immaginato.
Per un’analisi più approfondita vi suggerisco di dare un’occhiata al video della prova qui sotto. Per godere della voce di questo desmodromico da 140cv cliccate sul video dello Start up and Sound.
Buona visione!!!